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Inpdap mutui, guida: tassi agevolati fino a €300mila

Cos’è il mutuo Inpdap e a chi si rivolge

Il mutuo prima casa è il finanziamento più richiesto dagli italiani. Uno strumento essenziale per avere finalmente un proprio tetto su cui contare. Si tratta però di un impegno destinato a durare per decenni e quindi va valutato con grande attenzione. Quali sono le proposte più interessanti del mercato? Dipendenti e pensionati pubblici possono ottenere i prodotti Inpdap mutui, tassi agevolati e importi fino a 300mila euro.

Inpdap mutui: a chi sono rivolti e per quali finalità possono essere richiesti? Come detto il pubblico dei beneficiari è piuttosto limitato. Stiamo infatti parlando degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Nel caso di lavoratori, è indispensabile disporre di un contratto a tempo indeterminato. Va inoltre considerato come requisito una anzianità di iscrizione alla Gestione unitaria pari ad almeno un anno.

Mutui Inpdap: le finalità e i relativi importi

Le somme accordate dall’Inps sono da considerare alla luce della finalità esaminata. Se il richiedente ha bisogno di credito per l’acquisto o costruzione della prima casa, la domanda d’accesso al credito non può eccedere i 300mila euro. L’abitazione non deve essere di lusso rispetto alle categorie catastali.

Per le opere di manutenzione e ristrutturazione (inclusi anche gli interventi di adattamento, ampliamento e trasformazione) l’ente previdenziale mette a disposizione fino a 150mila euro. La somma non può in ogni caso superare il 40% del valore dell’abitazione (questa deve essere prima casa).

Sono resi disponibili fino a 75mila euro per l’acquisto di un box o posto auto. Deve trattarsi di una pertinenza dell’abitazione principale, la distanza massima ammessa corrisponde a 500 metri.

Come ottenere i mutui Inpdap: procedure di richiesta

Inpdap mutui: domanda di finanziamento. La richiesta deve verificarsi nell’ambito di alcuni specifici periodi dell’anno, si tratta dei primi dieci giorni di gennaio, maggio o settembre. L’invio è di tipo telematizzato, vanno impiegati i servizi online del portale Inps.

Nel corso dei passaggi da seguire per inviare la domanda, l’utente deve fornire numerosi allegati. In assenza di questa documentazione la richiesta non sarà ritenuta valida da parte dell’Inps.

Tassi di interesse mutui Inpdap 2024

Le opzioni di tasso sono due. Con il mutuo a tasso fisso è applicato il 2,95%, mentre scegliendo il tasso variabile avremo l’Euribor a 6 mesi maggiorato di 200 punti base. Sulla durata del rimborso vi sono numerose alternative: da 10 fino a un massimo di 30 anni.

In ogni caso è previsto un piano di ammortamento alla francese caratterizzato da rate semestrali posticipate. Le rate sono pagate attraverso Mav precompilati. Va considerato inoltre che la durata massima è 15 anni se il richiedente ha compiuto 65 anni.