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Piccolo prestito Inps come funziona e che cosa offre

Piccolo prestito Inps come funziona? Quali sono le sue caratteristiche e perché conviene? Sono domande che interessano tutti i dipendenti iscritti all’Inps che intendono ricevere un finanziamento conveniente e rimborsabile con rate costanti e sostenibili. Vediamo chi sono i beneficiari, quali i tassi e i requisiti d’accesso. Ecco la guida ai piccoli finanziamenti Inps.

Piccolo prestito Inps: di cosa si tratta

Piccolo prestito Inps come funziona? Per trovare una risposta esauriente alla questione è necessario definire quali sono i piccoli prestiti che rientrano in questa categoria. I piccoli prestiti Inps sono infatti numerosi e prevedono diverse condizioni di rimborso, come del resto requisiti da rispettare.

Piccolo prestito Inpdap: Tan del 4,25%

Il Piccolo prestito Gestione Pubblica è un finanziamento destinato a dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Si tratta di un finanziamento pensato per far fronte agli imprevisti legati alla quotidianità. Il piano di rimborso è strutturato con trattenute dall’assegno mensile. Nel novero dei vantaggi abbiamo l’assenza di motivazioni o documentazioni circa le spese sostenute.

Le somme accordate dall’inps partono da una mensilità ma possono aumentare fino a otto. L’importo varia quindi in rapporto alla durata (e alla presenza di altri finanziamenti in corso): 12, 24, 36 o 48 mesi.

È previsto un tasso nominale annuo pari al 4,25%, spese amministrative, corrispondenti allo 0,50%, e premio fondo rischi.

Prestiti Inps per dipendenti Poste: cosa offrono

Nel caso del Piccolo prestito Gestione Fondi Poste abbiamo a che fare con un finanziamento rivolto ai dipendenti in servizio di Poste Italiane e società collegate.

Anche per questo finanziamento vi sono importi che variano da una a otto mensilità. Il richiedente deve disporre di almeno due anni di anzianità di servizio e proprio come per il precedente finanziamento, non è necessario indicare alcuna motivazione.

Per quanto attiene il tasso di interesse, rileviamo l’applicazione di un Taeg del 5,00%.

Piccolo prestito ex Enam: a chi si rivolge e cosa offre

Piccolo prestito Inps come funziona: il Piccolo prestito magistrale. L’ultima opzione di cui tratteremo è il Piccolo prestito Gestione Magistrale. Stiamo parlando di un finanziamento destinato agli iscritti ex Enam.

La somma non può superare le due mensilità, mentre il rimborso si realizza nello spazio di 24 rate mensili. In relazione all’importo vanno applicati:

  • l’1% per spese amministrative e fondo garanzia;
  • tasso di interesse annuo pari all’1,50%.

La domanda d’accesso al credito deve risultare coerente con quanto indicato dal regolamento. Le motivazioni ammesse sono numerose, dalla nascita figli all’acquisto della casa di abitazione, passando per la manutenzione dell’abitazione alle cure odontoiatriche e tante altre motivazioni.