Prestiti per ristrutturazione prima casa: di cosa si tratta
Vuoi procedere con la ristrutturazione della tua abitazione ma non disponi della liquidità necessaria? La soluzione c’è e prende il nome di prestiti per ristrutturazione prima casa. Scopri come funzionano, a chi si rivolgono e quali sono le migliori proposte del mercato 2016.
Ristrutturazione ordinaria e straordinaria
Grazie al mutuo ristrutturazione si possono operare sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. All’ente erogatore vanno forniti, in dettaglio, i documenti inerenti i lavori in programma.
In generale la ristrutturazione può essere di tipo ordinario o straordinario. Nella prima eventualità sono eseguite piccole opere edilizie che interessano la riparazione, la conservazione dell’efficienza degli impianti, la sostituzione di alcuni elementi di rifinitura.
Con la manutenzione straordinaria, invece, è indispensabile fornire alla banca il progetto da realizzare e una denuncia di avvio attività. Senza contare la domanda di accesso al credito. Sfruttando la ristrutturazione straordinaria si possono compiere interventi su elementi strutturali dell’immobile e opere di consolidamento.
Chiarita la questione su cosa sono i prestiti per ristrutturazione prima casa, vogliamo passare in rassegna le proposte più convenienti del mercato 2016.
I migliori finanziamenti ristrutturazione casa
Per l’individuazione del prodotto migliori abbiamo scelto di compiere una simulazione di calcolo, immaginando un richiedente che ha bisogno di 50mila euro per compiere la ristrutturazione della sua abitazione. Il periodo di rimborso è di 10 anni.
Scegliendo il tasso fisso, il finanziamento più competitivo è fornito da Banca Carige, che propone Carige Mutuo Miglior Casa Fisso. Abbiamo una rata di 446 euro, il tasso è di 1,40% (Taeg 1,86%). Vanno comunque considerati degli oneri: istruttoria 425 euro e perizia 270 euro.
È di pochi euro più cara la rata di Cariparma. In questo caso il punto di riferimento è il Gran Mutuo Casa Semplice. Il tasso è di 1,48% (Taeg 1,94%). La rata è di 448 euro (500 euro di istruttoria e 300 euro di perizia).
Valida è anche la proposta di BNL, Mutuo Spensierato: tasso 1,60%, Taeg 2%, rata 451 euro. Vanno tenuti presenti i costi correlati a istruttoria e perizia, rispettivamente 500 e 200 euro.
Migliori mutui tasso variabile
Se si preferisce il tasso variabile, la migliore proposta è presentata da Webank. Si tratta del prodotto Mutuo Variabile che presenta il tasso dell’1,19%, mentre il Taeg tocca l’1,24%. La rata mensile è di 442 euro.
Valido è anche Tasso Variabile Promo di Banca Popolare di Milano: tasso 1,09%, Taeg 1,44%, rata 440 euro (istruttoria 475 euro, assenti i costi della perizia).