Il sito inpdap-prestiti.it non è in alcun modo collegato ad INPS ed INPDAP, è solo un blog informativo NON ufficiale dedicato ai dipendenti ed ex dipendenti ora pensionati pubblici.

Prestiti per ristrutturazione casa

Ristrutturare casa: conviene ancora

Il tema della ristrutturazione casa è molto sentito. In genere, tutto ciò che riguarda la fiscalità sulle abitazioni in Italia, paese con un numero tra i più alti di proprietari di casa, genera non poche polemiche. Per ora, il dibattito è sospeso grazie alla proroga che il Governo ha concesso sul fronte delle agevolazioni. Almeno fino al 31 dicembre del 2015, chi vorrà ristrutturare casa potrà farlo con un regime di tassazione molto favorevole. Si parla di una detrazione del 50% sull’Irpef per gli interventi di semplice ristrutturazione. Abbiamo invece una detrazione del 65% per gli interventi realizzati allo scopo di riqualificazione energetica (che possono prevedere, ad esempio, il cambio degli infissi e quindi la riduzione della dispersione di calore).

Se è vero che le agevolazioni in campo sono ancora considerevoli, è altrettanto vero che i costi degli interventi possono essere molto alti. In alcuni casi, dunque, è necessario rivolgersi al sistema creditizio per finanziare i lavori di ristrutturazione.

Le banche hanno intuito questa esigenza e inserito nella propria offerta prodotti specificatamente dedicati alla questione della ristrutturazione. Quanto costano i prestiti per ristrutturare casa? E’ ovviamente una domanda che non può avere una risposta univoca. E’ bene quindi prendere in considerazione le offerte migliori.

Prestiti per ristrutturare casa: a chi rivolgersi

Ammettiamo che un impiegato di quaranta anni assunto a tempo indeterminato nel settore pubblico richieda un prestito per ristrutturare casa di un importo di 20.000 euro, e che preferisca un periodo di ammortamento di 84 mesi. A queste condizioni, l’offerta migliore reca la firma di RataWeb, che non a caso è uno dei leader per quanto riguarda i prestiti personali. La rata proposta è di 288,83 euro. Il Tan fisso è del 5,65%, mentre il Taeg si attesta sul 5,84%. Le spese iniziali sono di 16 euro. Il prodotto si chiama Credito Personale, e offre un importo che può oscillare dai 3.000 ai 30.000 euro.

Un’altra offerta meritevole di attenzione è quella di Findomestic. In questo caso la rata sarà di 291,69 euro. Il Tan sarà di 5,95% e il Taeg del 6,11%. La buona notizia è che non ci sono spese iniziali. Anche questo prodotto offre un importo minimo di 3.000 euro, anche se quello massimo può arrivare ai 60.000 euro.

Interessante è la possibilità di scegliere il giorno di pagamento, che può essere il 5 di ogni mese o il 20. L’assicurazione è facoltativa. Nel caso si optasse per una polizza, il premio consisterà nel 6,50% per i periodi di ammortamento superiori ai 60 mesi, nel 5,85% per periodi compresi tra 37 a 60 mesi, nel 5,30% per periodi fino a 36 mesi.

Per maggiori informazioni sui prestiti personali, vi invitiamo a visitare il portale prestitipersonali24.it.

Indice contenuti