I prestiti dipendenti statali cessione del quinto sono formule di accesso al credito molto vantaggiose, che consentono di rimborsare la cifra ricevuta in maniera rapida e immediata.
Prestiti con cessione del quinto: come funzionano?
Come funzionano i prestiti dipendenti statali cessione del quinto? Come è chiaro dal nome stesso del prodotto, il processo si basa sulla decurtazione della quinta parte della busta paga, che funge da rata di rimborso mensile della cifra ricevuta.
In questo modo l’utente non è tenuto a presentare altre garanzie, per esempio quelle di natura immobiliare.
Cessione del quinto dipendenti statali: altre informazioni sul prestito
I prestiti dipendenti statali cessione del quinto non possono durare più di 120 mesi, mentre la durata minima è generalmente compresa tra i 24 e i 36 mesi.
Tra i vantaggi del prestito contro cessione del quinto dello stipendio – che è caratterizzato da un tasso fisso per tutta la durata del ciclo di vita del finanziamento – è possibile ricordare anche la possibilità di richiesta da parte degli iscritti all’elenco dei cattivi pagatori o protestati.
La concessione del prestito contro cessione del quinto dello stipendio non necessita infatti del controllo delle banche dati.
Prestiti dipendenti statali cessione del quinto: la convenzione con BNL
Quando si parla di prestiti dipendenti statali cessione del quinto non si può trascurare la convenzione tra l’Ente e BNL, che ha portato alla creazione di prodotti finanziari ad hoc per i dipendenti pubblici che vogliono accedere al credito.
Uno di questi è il prestito con cessione del quinto dello stipendio, che può durare dai 24 ai 120 mesi e che è caratterizzato dalla presenza di un contratto assicurativo rischio vita e rischio impiego a carico di BNL.
Questo prodotto prevede il versamento di commissioni di gestione pari a 450€ e di spese d’istruttoria corrispondenti a 100€.
Quinto BancoPosta dipendenti pubblici: ecco cosa sapere
Tra i prestiti dipendenti statali cessione del quinto è presente anche una formula del gruppo Poste Italiane. Si tratta di Quinto BancoPosta dipendenti pubblici, un prestito che può durare dai 36 ai 120 mesi e che consente di accedere al credito rimborsando il tutto con una rata massima pari al quinto della busta paga percepita ogni mese.
Il prodotto Quinto BancoPosta dipendenti pubblici è riservato ai cittadini italiani con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Tra gli altri requisiti di accesso è bene ricordare l’età compresa tra i 18 e i 65 anni e specifici criteri di anzianità lavorativa.
A quanto corrispondono? Nel caso delle lavoratrici si parla di un’anzianità minima di 3 mesi e di una massima di 41 anni alla scadenza del ciclo di vita del finanziamento. Nel caso dei lavoratori di sesso maschile, invece, l’anzianità lavorativa minima deve essere di 3 mesi e quella massima alla scadenza del piano di ammortamento di 42 anni.