Il sito inpdap-prestiti.it non è in alcun modo collegato ad INPS ed INPDAP, è solo un blog informativo NON ufficiale dedicato ai dipendenti ed ex dipendenti ora pensionati pubblici.

BNL prestiti Inpdap: pro e contro delle proposte 2024

Con BNL prestiti Inpdap si inquadrano prodotti di accesso al credito erogati dall’istituto di credito in convenzione con l’Ente previdenziale. Sceglierli significa avvalersi di condizioni agevolate soprattutto dal punto di vista del tasso.

Prestiti BNL per dipendenti pubblici: come funzionano

Nell’ambito di BNL prestiti Inpdap è possibile includere soluzione dedicate sia ai dipendenti pubblici sia ai pensionati. Nel primo caso tra i prodotti disponibili spicca il Prestito Dipendenti Pubblici. Il suddetto prodotto consente di richiedere una somma massima pari a 100.000€.

Caratterizzato da un tasso fisso per tutta la durata del rimborso, può arrivare fino a 120 mesi. Dopo 6 pagati regolarmente è possibile ricorrere all’opzione Reload e richiedere nuova liquidità.

In caso di difficoltà economiche momentanee si fa invece riferimento all’opzione Flexi, che consente di bloccare temporaneamente il rimborso delle rate.

Prestito BNL contro cessione del quinto

Entrando ulteriormente nel dettaglio di BNL prestiti Inpdap è possibile trovare la cessione del quinto. Dedicata sia a dipendenti sia a pensionati, permette di gestire il rimborso partendo da una decurtazione a monte della busta paga e della pensione.

Caratterizzata dall’applicazione di un tasso fisso, tale soluzione è accessibile anche agli iscritti alla Crif come cattivi pagatori o protestati. Il piano di ammortamento può durare fino a 120 mesi. In caso di richieste che arrivano da pensionati particolarmente anziani si può abbassare la durata massima a 60 mesi.

Prestito cessione del quinto dipendenti pubblici: tassi e importi

Continuiamo a parlare di BNL prestiti Inpdap analizzando la soluzione Salary Power, dedicata ai dipendenti pubblici e basata sulla cessione del quinto. La cifra massima ottenibile è pari a 104.000€. Il tasso, come sopra ricordato, è fisso per tutta la durata del piano di ammortamento.

La rata minima applicabile corrisponde a 50€, mentre la massima varia a seconda del totale della busta paga. L’estinzione anticipata è ammessa in qualsiasi momento. In tali frangenti al cliente spetta un indennizzo che va dallo 0,50 all’1% del debito residuo. Se il suddetto è inferiore ai 10.000€ non bisogna pagare nulla.

Cessione del quinto pensionati BNL BNP Paribas: estinzione anticipata

Concludiamo questa breve guida dedicata a BNL prestiti Inpdap approfondendo la soluzione dedicata alla cessione del quinto della pensione. In questo caso la somma massima richiedibile è pari a 90.000€. Il cliente deve sottoscrivere un’assicurazione sulla vita, che viene pagata dal gruppo BNL.

L’estinzione anticipata è consentita anche in questo caso e prevede sempre l’indennizzo minimo pari allo 0,50% dell’importo residuo.

Per procedere con la richiesta di questo prestito basta recarsi presso qualsiasi filiale BNL in Italia con documento d’identità, codice fiscale e cedolino della pensione. La cifra viene erogata sul conto corrente indicato dal cliente, che non deve per forza essere di BNL.