Cos’è il di pensione per i pensionati?
Il supplemento è un incremento della pensione che spetta a coloro che hanno versato i contributi nei periodi successivi alla data di decorrenza della pensione.
I contributi successivi alla decorrenza del primo supplemento consentono di ricevere ulteriori supplementi.
A chi è rivolto
Il supplemento di pensione spetta a tutti i pensionati che continuano a versare i contributi nelle varie gestioni dell’INPS, per periodi di lavoro successivi alla decorrenza della pensione.
I pensionati della Gestione separata possono chiedere il supplemento di pensione solo per i contributi versati, dopo la decorrenza, nella stessa gestione.
In caso di decesso del pensionato, i supplementi servono al calcolo della pensione ai superstiti.
I periodi di contribuzione versati successivamente alla decorrenza della pensione possono, in base al periodo di versamento, determinare la ricostituzione di supplementi precedentemente concessi.
Come funziona il supplemento di pensione per i pensionati
DECORRENZA E DURATA
I supplementi decorrono dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda e sono disciplinati in modo diverso, in base a:
- la contribuzione utilizzata;
- la pensione sulla quale devono essere liquidati;
- la loro decorrenza.
QUANTO SPETTA
L’importo ricavato dal calcolo del supplemento viene sommato all’importo della pensione anche ai fini della tredicesima mensilità. I supplementi infatti non danno luogo all’emissione di distinti certificati di pensione.
Per titolari di pensione integrata al trattamento minimo, i supplementi liquidati vengono assorbiti dall’integrazione al trattamento minimo e, nel caso di parziale assorbimento, al pensionato viene corrisposta l’eccedenza.
Il calcolo della quota di supplemento relativa alle anzianità contributive, acquisite dal 1 gennaio 2012, è effettuato con il sistema di calcolo contributivo. Non è cambiato nulla invece per la quota di supplemento relativa alle anzianità maturate entro il 31 dicembre 2011.
Sempre dal 1 gennaio 2012, chi matura i requisiti per il diritto alla pensione di vecchiaia e di pensione anticipata, per la liquidazione del supplemento dovrà tenere conto delle nuove età anagrafiche per l’accesso alla pensione di vecchiaia e degli incrementi della speranza di vita introdotti dalla legge n. 214 del 2011.
Domanda
REQUISITI
I contributi versati nell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) o nella Gestione Lavoratori Autonomi dopo il pensionamento, danno diritto alla liquidazione di un supplemento, solo se è stata compiuta l’età per la pensione di vecchiaia prevista dalla relativa gestione e sono trascorsi almeno cinque anni dalla data di decorrenza della pensione o del precedente supplemento. Il requisito dell’età non è richiesto per la liquidazione del supplemento nella Gestione separata.
Se sono trascorsi solo due anni dalla decorrenza della pensione o dal precedente supplemento, l’interessato può richiedere per una sola volta la liquidazione dello stesso, fermo restando che abbia l’età prevista per la pensione di vecchiaia.
Se l’interessato ha già ricevuto un supplemento per contributi a carico dell’AGO, dopo due anni non potrà più avvalersi del supplemento per contributi delle Gestioni autonome e dovrà attendere cinque anni (Circolare 60067 AGO del 4.6.1981).
Nel caso della Gestione Speciale su pensione a carico dell’Assicurazione Generale Obbligatoria, il supplemento può riguardare anche la contribuzione anteriore alla decorrenza della pensione (Legge 613/1966, art. 26).
COME FARE DOMANDA
La domanda si presenta online all’INPS attraverso il servizio dedicato.
In alternativa, si può fare la domanda tramite:
- Contact Center Integrato INPS-INAIL al numero 803 156 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile.
- Enti di Patronato, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi