Surrogazione mutuo Inpdap Inps: cos’è e perché sceglierla
Cos’è la surroga mutuo Inpdap? La surroga è il volano del mercato mutui. Il successo raccolto dalla procedura risiede nella sua capacità di risparmio. Consente infatti il trasferimento del finanziamento presso un nuovo istituto di credito, con relativa modifica di tasso e durata, e quindi riduzione della rata mensile. Il tutto a costo zero per il mutuatario.
La maggior parte degli istituti bancari presenta almeno un’opzione dedicata alla portabilità del mutuo. Non fa eccezione neppure la Gestione Dipendenti Pubblici Inps, che cura l’erogazione di finanziamenti destinati all’acquisto dell’abitazione principale, i cosiddetti mutui ipotecari ex Inpdap Inps.
Questi sono prodotti finanziari destinati a dipendenti e pensionati pubblici iscritti da almeno un anno alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (oltre all’iscrizione è necessaria anche la relativa contribuzione).
Altro requisito da rispettare: nessuno dei componenti del nucleo familiare del richiedente può essere proprietario di altra abitazione sita sul territorio italiano.
A questa norma generale vi sono alcune eccezioni, contemplate dal regolamento Inpdap. Scenari che interessano casi particolari come, ad esempio, quote di proprietà o la proprietà di una casa assegnata all’ex coniuge dal decreto giudiziale di separazione.
Importi e condizioni dei mutui Inpdap 2024
La somma fornita può raggiungere al massimo i 300 mila euro, da restituire con piani di rimborso che partono da 10 ma possono estendersi fino a 30 anni. è necessario precisare però che la somma finanziabile varia in base alla finalità del mutuo.
In caso di acquisto della prima casa si possono ottenere fino 300 mila euro, mentre l’importo massimo si riduce per gli interventi di ristrutturazione. In tal caso il limite è fissato a 150 mila euro. Chi invece richiede il mutuo per l’acquisto o la costrizione di un box auto ottiene al massimo 75 mila euro.
Per quanto attiene alla domanda d’accesso al credito, questa va inoltrata via Web, sfruttando i servizi online del portale Inps (inps.it). Tutte le domande corrette e che riflettono i requisiti previsti saranno accettate, a condizione che il plafond della Direzione Regionale competente sia adeguato.
Se le richieste superano gli stanziamenti, è l’Ufficio Provinciale e Territoriale a stilare una graduatoria che determina l’accesso al credito. I criteri adottati per l’attribuzione dei posti, sono riconducibili a due elementi: la composizione del nucleo familiare e il relativo reddito.
I tassi
Se si considerano invece i tassi surroga mutuo Inpdap l’utente può scegliere tra tasso fisso e variabile. Nel primo caso è applicato un Tan definito con il metodo del loan to value mentre nel secondo il soggetto finanziato andrà a corrispondere un tasso determinato dall’Euribor a 6 mesi, maggiorato di 200 punti base.
Riportiamo di seguito la tabella contenente i valori del Tan applicato ai mutui a tasso fisso.
TAN in funzione della percentuale di intervento (LTV) | |||
Durata (fino a) | <= 50% | 50% – 80% | > 80% |
10 anni | 1,15% | 1,33% | 1,73% |
15 anni | 1,51% | 1,69% | 2,20% |
20 anni | 1,65% | 1,83% | 2,38% |
25 anni | 1,97% | 2,03% | 2,65% |
30 anni | 1,97% | 2,03% | 2,65% |
Domanda Inpdap surroga mutuo
Passiamo quindi all’opportunità surroga mutuo Inpdap. Gli iscritti alla Gestione unitaria che riflettono i requisiti già enunciati e hanno stipulato in precedenza un mutuo prima casa, possono fruire della surroga. Il debito residuo passa così all’Inps ed è quindi soggetto alle condizioni previste dai mutui ex Inpdap Inps.
Le richieste di surroga mutuo Inpdap vengono valutate insieme alle domande di mutuo e contribuiscono alla definizione delle graduatorie di accesso al finanziamento. Come ricordato, la surroga non implica alcun costo per il mutuatario.
Per quanto attiene alla trasmissione della richiesta, questa deve avvenire per via telematizzata. L’accesso al servizio è subordinato all’autenticazione con Pin Inps. quanti non sono in possesso del codice possono richiederlo presso una qualunque sede Inps, oppure online sfruttando la procedura guidata.
Come accade per i mutui ipotecari Inps veri e propri, le domande devono essere inviate entro specifiche finestre temporali. Questo perché le risorse stanziate pe la concessione dei finanziamenti sono suddivise dall’Inps per quadrimestri.
L’istanza di surroga mutuo Inpdap va quindi trasmessa:
- dal 1° al 10 gennaio (primo quadrimestre)
- da 1° al 10 maggio (secondo quadrimestre)
- dal 1° al 10 settembre (terzo quadrimestre)
Alla domanda di surroga va allegata un’articolata documentazione, incluso l’atto di finanziamento del mutuo con la banca. A tal proposito vi ricordiamo che l’elenco di tutti i documenti da presentare in sede di domanda di mutuo (incluso il caso della surroga) è presente sul sito ufficiale dell’Inps.