www.inpdap.it: quali sono i nuovi servizi online
Sul finire del 2011 è stato avviato un processo di riforma previdenziale che ha condotto alla soppressione dell’Istituto nazionale di previdenza e assistenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica (www.inpdap.it). Le sue funzioni sono state trasferite all’Inps, che ha istituito la Gestione Dipendenti Pubblici. È quindi l’Inps a gestire i servizi dedicati a dipendenti e pensionati pubblici.
La riforma previdenziale ha prodotto la chiusura del portale ufficiale Inpdap (www.inpdap.it), i servizi online sono stati quindi implementati all’interno del sito Inps: inps.it. Questo permette ai diversi utenti di fruire di differenti funzionalità, a seconda della condizione dell’utente. I pensionati potranno ad esempio verificare il cedolino pensione, mentre i lavoratori iscritti possono richiedere prestazioni come la domanda NASpI.
www.inpdap.gov.it: prestazioni creditizie
Nel nostro approfondimento tratteremo i servizi creditizi. L’Inps fornisce infatti linee di credito concesse a tassi agevolati ad alcune categorie di lavoratori e pensionati. I finanziamenti diretti, ossia quelli curati direttamente dell’ente previdenziale, sono destinati a dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, dipendenti iscritti alla Gestione magistrale e lavoratori di Poste Italiane.
www.inpdap.it, nuove procedure area riservata
Ma come accedere a queste prestazioni creditizie? Per inoltrare la maggior parte delle richieste di finanziamento l’utente deve utilizzare i servizi online, disponibili una volta eseguito il “login” all’Area riservata del sito Inps. Il “login” è una pagina che prevede l’inserimento delle credenziali di accesso: codice fiscale e PIN.
Il PIN Inps è un codice di identificazione fornito dall’ente previdenziale che permette di godere dei servizi online pertinenti la condizione dell’utente. Di PIN, in realtà, ve ne sono due:
- da una parte abbiamo il PIN ordinario, che consente la verifica delle informazioni inerenti la situazione contributiva o pensionistica;
- dall’altra il PIN dispositivo. Questo permette di eseguire le procedure di richiesta delle prestazioni di cui si può fruire.
Perché due PIN? Perché riflettono differenti livelli di sicurezza. Il PIN dispositivo è fornito infatti solo a condizione che l’utente sia identificato. Questo deve presentare all’Inps un documento di identità: online, utilizzando il fax o presso le sedi dell’ente previdenziale.
Per quanto attiene invece le procedure di richiesta del PIN, il cittadino può:
- richiedere il PIN in una sede Inps: l’utente ottiene così subito il PIN dispositivo;
- inviare la domanda di PIN via Web, grazie alla procedura implementata su inps.it;
- utilizzare il Contact Center. Il numero verde è 803 164 (in caso di chiamata da telefono cellulare, il numero è 06 164164).
Se hai bisogno di maggiori informazioni sui servizi online ex www.inpdap.it implementati sul portale Inps, visita il portale inpdapprestiti.it