I debiti non pagati sono una realtà in crescita soprattutto a causa della crisi. Quando non si riesce a onorare le rate di un finanziamento capita di trovare il proprio nome nei Sic (sistemi di informazioni creditizie), vere e proprie banche dati online che contengono indicazioni sulla storia creditizia di chi chiede prestiti.
Debiti non pagati cosa succede: tutte le informazioni
Cosa succede in caso di debiti non pagati? Come appena specificato, la conseguenza principale consiste nel vedere il proprio nome iscritto negli elenchi dei Sic, situazione che può portare delle conseguenze per quanto riguarda gli esiti di richieste di accesso al credito.
La gestione delle informazioni dei Sic è stata oggetto di attenzione da parte del Garante della Privacy, che ha chiesto di concretizzare le segnalazioni solo per insoluti di somme particolarmente alte e riguardanti più rate. Non è invece possibile effettuare segnalazioni ai Sic per crediti non concessi.
Debiti non pagati: come procedere con la cancellazione dai Sic
Quando si parla di debiti non pagati e di cancellazione del proprio nome dai Sic è necessario seguire una procedura specifica. Che cosa prevede? Prima di tutto l’invio di una richiesta per la ricezione della visura, un documento dove sono presenti tutte le informazioni che il sistema ha su una determinata persona.
In caso di iscrizione è possibile richiedere la cancellazione se il debito è stato saldato. Quali sono i tempi da considerare? Un anno dalla regolarizzazione della propria posizione creditizia in caso di ritardo nel pagamento di 1/2 rate e due anni nel caso di ritardo riguardante 2 o più rate.
Se si sceglie di non regolarizzare la propria posizione creditizia, per richiedere la cancellazione dal Sic è necessario attendere tre anni dalla naturale scadenza del piano di ammortamento.
Sic: cosa succede quando si trova un errore?
Consultare il Sic per avere informazioni sulla propria situazione creditizia in caso di debiti non pagati è una scelta molto comune. Chi richiede la visura può trovare però degli errori. Cosa fare in questi casi? Semplicemente contattare la banca dati e fare domanda per la correzione.
Questa operazione è generalmente gratuita; fondamentale è specificare che in caso di richieste infondate viene applicato un contributo simbolico pari a 10€.
Debiti non pagati e nuovi prestiti: come richiederli
Quando si hanno dei debiti non pagati è possibile richiedere un prestito? La risposta è affermativa. Le modalità di accesso al credito utili in caso di iscrizione ai Sic comprendono la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, un prestito la cui concessione non è subordinata al controllo delle banche dati, e i prestiti cambializzati, che possono essere richiesti anche senza una busta paga.
Un’ulteriore alternativa per accedere al credito se si risulta segnalati ai Sic è il ricorso al prestito con garante, una figura che deve essere finanziariamente affidabile e intervenire solo a titolo straordinario senza sostituirsi in maniera continuativa al beneficiario nel pagamento delle rate.