L’Istituto nazionale di previdenza e assistenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica, come molti di voi già sapranno, è stato chiuso con la riforma previdenziale voluta del Governo Monti. Ciò non significa che i suoi servizi non siano più disponibili, sono stati affidati all’Inps. È questo oggi l’ente di riferimento per ottenere i prestiti Inpdap Inps. Ma quali sono i finanziamenti disponibili e cosa offrono? Ecco tutte le soluzioni più competitive.
Piccolo prestito Inpdap: a chi si rivolge e cosa offre
I finanziamenti Inpdap Inps prevedono condizioni agevolate di rimborso ma implicano requisiti precisi perché possano essere ottenuti. Cominciamo l’esame delle offerte partendo dal Piccolo prestito ex Inpdap Inps.
Si tratta di un finanziamento che si rivolge a dipendenti e pensionati pubblici afferenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. È una linea di credito pensata per rispondere alle urgenze relative alla quotidianità. Il richiedente non deve fornire indicazioni circa la finalità di utilizzo e neppure documentazioni in merito ai costi sostenuti.
Il Piccolo prestito Inpdap prevede somme che variano da una a otto mensilità. Il valore è da rapportare alla durata, che va da uno a quattro anni, e alle condizioni del richiedente (se ha in corso o meno il rimborso di altri finanziamenti).
Piccolo prestito Inpdap Inps tassi
In merito al tasso di interesse, rileviamo un tasso nominale annuo pari al 4,25%. Le spese amministrative corrispondono allo 0,50% e tra i costi va tenuto in considerazione il premio fondo rischi.
La richiesta, in caso di dipendenti in attività, va inviata in forma telematizzata sfruttando l’amministrazione di riferimento all’Inps. L’utente deve utilizzare il modulo scaricabile online.
Il pensionato invece invia la domanda online impiegando i servizi online del portale Inps, oppure il Contact center (numero verde da rete fissa 803 164) o grazie alla collaborazione di un patronato.
Prestiti pluriennali Inpdap quinquennale o decennale
In alternativa dipendenti e pensionati afferenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali possono richiedere i Prestiti pluriennali diretti. La domanda d’accesso al credito deve rientrare nell’ambito delle finalità indicate dal Regolamento Inps.
I Prestiti pluriennali diretti sono finanziamenti su cessione del quinto, la rata quindi non può superare 1/5 di stipendio o pensione. Il richiedente deve inoltre rispettare uno specifico requisito: anzianità di servizio pari ad almeno quattro anni e altrettanto per quanto attiene i contributi versati alla Gestione unitaria.
Prestiti Inpdap pluriennali tassi 2024
Per la durata, abbiamo due opzioni: quinquennale e decennale, 60 o 120 rate. In merito al tasso, rileviamo un Tan del 3,50%, spese amministrative (0,50%) e premio fondo rischi.
La richiesta di finanziamento va inoltrata in forma telematizzata, impiegando la funzione “Domande web Prestiti Pluriennali” del portale inps.it.