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Inps prestiti pluriennali 2024: cosa offrono e come ottenerli

Inps prestiti pluriennali: cosa sono? Si tratta di finanziamenti molto convenienti rispetto alle tendenze del mercato che permettono di ricevere credito a tassi agevolati. Sono prodotti su cessione del quinto rivolti a dipendenti e pensionati pubblici afferenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Prestiti pluriennali diretti Inpdap: cosa sono

Quando facciamo riferimento a Inps prestiti pluriennali stiamo in realtà parlando, dal punto di vista dell’offerta Inps ex Inpdap, di Prestiti pluriennali diretti che interessano la Gestione Pubblica Inps.

Perché la domanda d’accesso al credito venga accolta è necessario che risulti in linea con quanto indicato dal Regolamento Inps. Al suo interno si trovano numerose finalità: costruzione o acquisto casa, manutenzione straordinaria, nascita figli, matrimonio, installazione impianti di energia rinnovabile, solo per citare alcune delle finalità previste.

Requisiti beneficiari prestiti pluriennali 2024

Il richiedente deve riflettere alcuni requisiti. Non solo deve essere iscritto alla Gestione unitaria, ma poter contare su quattro anni di anzianità di servizio e altrettanti di contribuiti versati alla Gestione. Il contratto a tempo indeterminato non è un requisito indispensabile, anche se si tratta di un elemento che può sicuramente semplificare le procedure di richiesta.

In caso di richiedenti con contratto a tempo determinato, durante tutto il periodo di rimborso deve essere attivo il contratto di lavoro. Questo non può essere di durata inferiore a tre anni. Il dipendente deve comunque fornire il TFR come garanzia di rimborso.

Prestito pluriennale diretto Inps e Inpdap: tasso di interesse e durata

Inps prestiti pluriennali: durata e tasso. Si tratta di finanziamenti su cessione del quinto, la rata quindi non può superare 1/5 dell’assegno mensile. La durata invece prevede due soluzioni: quinquennale o decennale (60 oppure 120 rate mensili).

Molto conveniente è il tasso di interesse, è disposto infatti un Tan pari al 3,50%, cui vanno a sommarsi spese amministrative (dello 0,50%) e premio fondo rischi.

La richiesta va inoltrata in forma telematizzata, sfruttando le funzionalità online del portale Inps (inps.it): in modo particolare va impiegato il servizio “Domande web Prestiti Pluriennali”.

Prestiti Inpdap pluriennali garantiti: di cosa si tratta

Nel segmento Inps prestiti pluriennali, oltre ai Prestiti pluriennali diretti troviamo anche i Prestiti pluriennali garantiti Gestione Pubblica. A dispetto dei precedenti, però, non sono finanziamenti forniti direttamente dall’ente previdenziale ma da finanziarie e banche convenzionate con l’Inps.

I beneficiari sono sempre gli iscritti alla Gestione unitaria per le prestazioni creditizie e sociali. L’Inps si limita a un ruolo di garante a fronte di una serie di rischi:

  • morte del beneficiario del prestito prima dell’estinzione della cessione;
  • cessazione dal servizio senza diritto alla pensione;
  • contrazione dello stipendio.