Nel novero delle prestazioni economiche erogate dall’Inps sono presenti i prestiti garantiti Inps. Si tratta di prodotti che possono essere richiesti anche da parte degli iscritti ex Inpdap, in virtù degli effetti del decreto Salva Italia che ha determinato la fusione tra Inps e gestione Inpdap.
Come funzionano i prestiti pluriennali Inps?
I prestiti garantiti Inps funzionano con un rimborso che si basa sulla trattenuta della quinta parte dello stipendio. Il principale requisito di accesso a questi prestiti è di natura lavorativa. Si tratta infatti di prestazioni economiche accessibili ai dipendenti pubblici che devono aver maturato almeno quattro anni di servizio.
Il lasso di tempo in questione viene ridotto in caso di lavoratori mutilati o invalidi.
Le caratteristiche dei pluriennali garantiti Inps
Entriamo ulteriormente nel vivo dei prestiti garantiti Inps ricordando che non sono prestazioni erogate direttamente dall’Ente, ma da realtà creditizie convenzionate che forniscono la somma di denaro sulla base di una garanzia non illimitata.
La copertura vale anche in caso di decesso del cliente o di suo collocamento in pensione prima della fine del piano di ammortamento. In questo caso il garante principale, ossia l’Ente, provvede al recupero delle somme arretrate aggredendo il trattamento di fine rapporto del beneficiario del prestito, onde evitare di mettere a rischio il suo patrimonio familiare.
Interessi pluriennali garantiti Inps ex Inpdap
Continuiamo a parlare di prestiti garantiti Inps specificando che il tasso d’interesse varia sulla base delle regole della realtà creditizia convenzionata con l’Ente.
Al peso del tasso vanno però aggiunte altre voci. Quali di preciso? Un onere amministrativo pari allo 0,50% della cifra richiesta dal cliente, un premio pari all’1,5% in caso di prestito quinquennale e al 3% in caso di prestito decennale.
Le due percentuali appena citate salgono al 2 e al 4 se il cliente è un pensionato di età superiore ai 65 anni.
Come richiedere i prestiti pluriennali garantiti Inps
I clienti interessati alla richiesta dei prestiti garantiti Inps devono recarsi alla sede dell’Ente più vicina alla propria abitazione e richiedere i moduli per la domanda, che devono essere poi inoltrati all’Amministrazione di appartenenza, corredati da un certificato medico di sana e robusta costituzione.
La domanda compilata dall’Amministrazione va poi presentata alla realtà creditizia che eroga il finanziamento. Dopo questo step si procede con la stipula del contratto e con l’invio da parte dell’Amministrazione alla sede Inps competente a livello territoriale di tutti i documenti relativi al beneficiario.
Spetta infatti a quest’ultimo attore il parere finale sulla concessione della garanzia, che dipende dall’ammontare dello stipendio del cliente. Concludiamo specificando che in caso di estinzione anticipata del finanziamento il cliente può procedere senza problemi e ha anzi modo di farsi restituire parte del premio assicurativo.