Come calcolare la rata del mutuo? Informarsi su questo aspetto è fondamentale se si ha intenzione di richiedere un finanziamento finalizzato all’acquisto di una casa o alla ristrutturazione di un immobile.
Rata mutuo: ecco cosa sapere per calcolarne l’importo
Quando si tratta di capire come calcolare la rata del mutuo è necessario inquadrare alcuni aspetti, in primo luogo la scelta tra tasso d’interesse fisso e tasso variabile. Nel primo caso è possibile avvalersi di una rata mensile fissa per tutta la durata del piano di ammortamento.
Se invece si parla di un mutuo a tasso variabile, la rata cambia a seconda dell’andamento dei mercati (nei casi di tasso variabile con CAP è da considerare un ammontare massimo, oltre il quale la rata non può andare).
Calcolo rata mutuo: facciamo una simulazione
Per capire fino in fondo come calcolare la rata del mutuo è utile fare una simulazione. Tra i numerosi esempi che si possono chiamare in causa prendiamo in esame quello del mutuo ipotecario Inps ex Inpdap, riservato agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali intenzionati ad acquistare casa, a ristrutturare un immobile già esistente o a costruire un box o un posto auto.
Prendendo come esempio il caso dell’acquisto della prima casa, è bene specificare che gli iscritti hanno la possibilità di richiedere fino a 300.000€ e di scegliere tra tasso fisso pari al 2,95% e tasso variabile corrispondente all’Euribor 6 mesi, maggiorato di 200 punti base e calcolato su un lasso di tempo di 360 giorni.
Rata del mutuo: altri esempi specifici
Per avere le idee chiare su come calcolare la rata del mutuo è fondamentale entrare nel dettaglio dei piani. A tal proposito facciamo un esempio relativo a un mutuo a tasso fisso, ipotizzando la richiesta di un mutuo di 100.000€ e la scelta di un piano di ammortamento di 20 anni.
In questo caso, prendendo come riferimento il mutuo di CheBanca! si avrebbe una rata mensile di 510,63€, con TAN fisso e TAEG pari rispettivamente al 2,10 e al 2,27%.
Calcolo rata: l’esempio di un mutuo a tasso variabile
Adesso diamo spazio a qualche indicazione relativa a come calcolare la rata del mutuo a tasso variabile. Per farlo ipotizziamo sempre un finanziamento di 100.000€ e la scelta di un rimborso della durata di 20 anni. In questo caso, prendendo come riferimento il mutuo a tasso variabile di Credem finalizzato all’acquisto della prima casa d’abitazione, si avrebbe una rata mensile di 448,21€.
Il tasso variabile e il TAEG risulterebbero pari allo 0,74 e all’1,04%. Questo piano prevede il calcolo del tasso variabile sulla base dell’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread dello 0,99%. Le spese d’istruttoria e quelle di perizia corrispondono rispettivamente a 1.200 e 280€.