Il sito inpdap-prestiti.it non è in alcun modo collegato ad INPS ed INPDAP, è solo un blog informativo NON ufficiale dedicato ai dipendenti ed ex dipendenti ora pensionati pubblici.

Come confrontare mutui e scoprire le opportunità di risparmio

Capire come confrontare mutui è l’obiettivo di chiunque voglia comprare casa. L’acquisto dell’abitazione è infatti un percorso molto oneroso ed è importante avere le idee chiare sulle opportunità per risparmiare. Vediamone qualcuno assieme.

Come confrontare due mutui: la fase iniziale

Come confrontare mutui? Prima di tutto prendendosi il giusto tempo. L’accensione del mutuo è un passo decisivo e anche un investimento a lungo termine. Ecco perché bisogna ponderare a lungo prima di orientarsi su un piano piuttosto che su un altro.

Data questa premessa passiamo alla questione garanzie. La busta paga rimane quella principale. Fondamentale è però ricordare anche le innovazioni portate dal Jobs Act e dai contratti a tutele crescenti.

La loro introduzione ha senza dubbio aiutato molte persone ad accendere un mutuo ma bisogna dire anche che le banche non li considerano benissimo. Non essendoci ancora dati sufficienti sui licenziamenti molti istituti di credito tendono infatti a concedere mutui solo a fronte della presentazione di un garante.

Risparmiare sul mutuo: le agevolazioni fiscali

Chi vuole informarsi su come confrontare mutui per individuare tutte le opportunità utili per risparmiare deve prendere in considerazione anche le agevolazioni fiscali. Tra queste ricordiamo la possibilità di detrarre gli interessi passivi del mutuo per l’acquisto della prima casa.

Questo sgravio vale in misura del 19% tenendo conto di un tetto massimo di 4.000€. Ciò significa che il cliente può apprezzare un risparmio annuo di 780€ circa.

Come scegliere il mutuo migliore: attenzione all’indebitamento eccessivo!

Un passaggio chiave per chi vuole capire come confrontare mutui consiste nell’evitare l’indebitamento eccessivo. Quando si hanno davanti due o più proposte bisognerebbe infatti guardare l’ammontare delle rate e prendere in considerazione la propria situazione economica. Ciò significa comprendere anche eventuali altri prestiti.

Se sommando le rate dei finanziamenti e le altre spese vive si coinvolge più del 30% delle entrate mensili è il caso di orientarsi verso un altro piano.

Come trovare il mutuo migliore: suggerimenti pratici

Per chi vuole avere le idee ancora più chiare su come confrontare mutui esiste un trucco tanto utile quanto semplice. Cosa prevede? Il confronto del TAEG. Il tasso annuo effettivo globale è infatti il principale punto di riferimento per quel che concerne i costi generali del finanziamento.

Da ricordare sono anche i vantaggi che possono derivare dall’accendere un mutuo con la stessa banca con cui si ha già in corso un rapporto legato per esempio al conto corrente. In tali situazioni si ha modo di avvalersi di interessanti agevolazioni.

Un altro aspetto degno di nota è la possibilità di richiedere il mutuo online, snellendo gran parte delle procedure d’istruttoria. Tutto ciò, anche se influisce poco sulla rata, va tenuto in conto perché permette di ottimizzare il tempo, il che è fondamentale quando si parla di burocrazia per i mutui.