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Come rinegoziare il mutuo? Chi può farlo?

Capita spesso che la rinegoziazione del mutuo venga confusa con la surroga del proprio mutuo ipotecario, ma cos’è la rinegoziazione e soprattutto come rinegoziare il mutuo?

Come rinegoziare il mutuo con la propria banca

La rinegoziazione del mutuo è un termine utilizzato in ambito creditizio per indicare il cambiamento di alcune disposizioni previste nel contratto di finanziamento ipotecario, soluzione che differisce dalla surroga che consente invece la trasportabilità del mutuo presso un altro istituto di credito.

Le motivazioni che spingono il cliente a richiedere la rinegoziazione del proprio mutuo ipotecario sono solitamente di carattere economico per ottenere quindi un maggiore risparmio economico, ma può anche accadere che sia la stessa banca a proporre la rinegoziazione successivamente ad una richiesta di surroga.

Obiettivo principale della rinegoziazione del proprio mutuo ipotecario è cercare una pianificazione migliore per riuscire a restituire l’importo dovuto alla banca secondo le proprie necessità ed evitando possibili difficoltà che potrebbero portare a ritardi o insoluti di pagamento.

Come rinegoziare il mutuo casa

Con la rinegoziazione sarà possibili quindi modificare diversi parametri del proprio piano di ammortamento dai tassi di interesse, alla durata del finanziamento ma soprattutto anche eventuali intestatari del mutuo, ma come rinegoziare il mutuo ipotecario?

Definire come rinegoziare il mutuo risulta impossibile in quanto diverse sono le proposte di mutuo presenti sul mercato finanziario e differenti sono le caratteristiche di ogni mutuo ipotecario, meglio quindi cercare di capire quali valori possono essere modificati tramite rinegoziazione del mutuo.

La durata del mutuo ipotecario è una delle caratteristiche modificabili tramite la rinegoziazione, è possibile infatti sia scegliere di accorciare che allungare la durata del finanziamento, scegliendo di passare da un mutuo di 20 anni ad uno superiore di 30 anni, in questo modo sarà possibile aumentare il denaro corrisposto per i soli interessi da versare ma allo stesso tempo potrà diminuire il valore di ogni singola rata mensile.

Come rinegoziare il mutuo a tasso fisso

La rinegoziazione del mutuo consente inoltre di cambiare tipologia di tasso di interessi applicato, ovvero è possibile passare da un tasso di interessi fisso a un tasso variabile o viceversa, preferendo il tasso variabile in un periodo particolarmente favorevole o magari optando per il tasso fisso mettendosi al sicuro dalle fluttuazioni di mercato.

Oltre alla possibilità per il cliente di rinegoziare il mutuo scegliendo di modificare il parametro di indicizzazione del mutuo magari passando da un Euribor a 6 mesi ad un Euribor a 1 mese, o cercando una possibile diminuzione dello spread.

La richiesta di rinegoziazione del mutuo ipotecario potrà essere effettuata tramite una lettera raccomandata contenente la richiesta scritta e firmata dal mutuatario e indirizzata alla propria banca. Per avviare una rinegoziazione del mutuo sarà necessario solamente un accordo scritto tra la banca e il mutuatario senza alcun obbligo di autenticazione del notaio ma una semplice scrittura privata tra le due parti.