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Documenti per surroga mutuo: cosa serve per trasferire il finanziamento

I documenti per surroga mutuo comprendono l’atto d’acquisto, la copia dell’iscrizione ipotecaria, della carta d’identità e del codice fiscale dell’intestatario del mutuo principale. Con questa documentazione è possibile concretizzare la portabilità del mutuo da un istituto di credito a un altro.

Surrogazione del mutuo: come funziona e chi può richiederla

Dopo aver dato le principali informazioni relative a documenti per surroga mutuo entriamo nel vivo delle caratteristiche della fattispecie.

La surrogazione del mutuo è una soluzione che consente di trasferire il finanziamento a un istituto di credito diverso da quello dove è stato acceso. In questo modo è possibile risparmiare rivedendo aspetti del piano che vanno dal tasso allo spread.

La surrogazione del mutuo è disciplinata dalla Legge Bersani, varata nel 2007. Questo testo normativo prevede la gratuità dell’operazione. La portabilità del mutuo non comporta quindi alcuna spesa per notaio, oneri di perizia od oneri d’istruttoria.

Da specificare è che può essere richiesta da qualsiasi mutuatario. In generale la banca richiede un’attesa di massimo 18 mesi dall’inizio del piano di ammortamento. In tal modo ha la possibilità di avere un polso effettivo sull’affidabilità creditizia del cliente.

Surroga del mutuo: le condizioni da rispettare

Informarsi su quali siano i documenti per surroga mutuo è importante. Lo è altrettanto approfondire le condizioni necessarie per la validità del contratto. Cominciamo a elencarle partendo dalla principale.

Cosa prevede? Il fatto che tutte le condizioni del nuovo mutuo devono essere esplicitate in un contratto redatto da un notaio.

Un altro aspetto fondamentale affinché la surroga sia valida chiama in causa la destinazione della somma finanziata. La suddetta deve essere rimborsata alla nuova banca, nota in gergo tecnico come ‘banca surrogante’.

Ultima ma non meno rilevante condizione riguarda la quietanza che viene rilasciata dalla banca surrogata, ossia quella del mutuo originario. Sul documento in questione deve essere chiara la provenienza della cifra utilizzata per coprire il finanziamento.

Regole della surroga, tempistiche

Il mutuatario interessato a trasferire il finanziamento deve rispettare specifiche regole per quel che concerne i documenti per surroga mutuo. Quali sono invece gli obblighi dell’istituto di credito?

La banca surrogata, una volta ricevuta la richiesta, è tenuta a concretizzare il passaggio entro 30 giorni. In caso di violazione di questo termine vengono comminate delle sanzioni.

Perché ciò possa avvenire è necessario che la banca surrogante accetti il trasferimento del mutuo, il che non è automatico.

Tipologie di surroga: differenza tra bilaterale e trilaterale

Un altro aspetto tecnico fondamentale da ricordare dopo aver raccolto i documenti per surroga mutuo è la differenza tra surrogazione bilaterale e trilaterale.

Nel primo caso intervengono nel contratto solo il debitore e la banca surrogante. Nel secondo, invece, c’è anche la banca surrogata.

La prima tipologia di surrogazione avviene in due fasi e prevede la stipula di un nuovo contratto di mutuo e di un atto di quietanza. La surroga trilaterale, invece, si contraddistingue per la redazione di un solo atto notarile.