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Mutui senza ipoteca: la guida per ottenere credito

Quando parliamo di un prodotto come il mutuo facciamo sempre riferimento all’ipoteca sull’immobile, considerata un’importante garanzia di solvibilità. In questi casi, per avere le idee davvero chiare, è bene allargare lo sguardo e ricordare che esistono anche mutui senza ipoteca.

Mutuo non assistito da ipoteca: come funziona?

I mutui senza ipoteca esistono e sono messi a disposizione da diverse realtà creditizie. Chi si domanda come possa essere possibile che gli istituti di credito mettano a disposizione somme di denaro importanti in mancanza di una garanzia ipotecaria sull’immobile deve ricordare che esistono diverse alternative a questa opzione.

Una delle più interessanti è senza dubbio la proprietà di titoli azionari o di polizze assicurative, che devono essere possibilmente stipulate con il medesimo istituto di credito che ha erogato il prestito.

Mutuo privo di ipoteca: la proposta di Deutsche Bank

Tra le realtà creditizie che mettono a disposizione della clientela i mutui senza ipoteca è possibile includere Deutsche Bank. Il prodotto in questione è denominato semplicemente “Senza Ipoteca” e, come sopra specificato, è caratterizzato dalla necessità di presentare come garanzia sostitutiva all’iscrizione ipotecaria la proprietà di titoli azionari o l’intestazione di polizze.

Nel novero degli istituti di credito che consentono di richiedere un mutuo privo di ipoteca è possibile ricordare anche BNL Gruppo BNP Paribas.

A questo punto è bene entrare nel dettaglio delle caratteristiche tecniche del piano, ricordando che, anche se la sottoscrizione di un mutuo senza ipoteca può sembrare allettante, è utile informarsi sui principali vantaggi del prodotto.

I contro del mutuo senza ipoteca: ecco quali sono?

Quando si parla di mutui senza ipoteca è opportuno avere le idee chiare sui principali contro di questa scelta. Il più rilevante è senza dubbio lo spread. Questa voce di spesa, che rappresenta l’effettivo guadagno dell’istituto di credito sul prestito di denaro, è infatti più alta rispetto a quanto si può vedere nei mutui assistiti da un’iscrizione ipotecaria.

Il motivo è chiaro: il mutuo senza ipoteca – che considera come garanzia di solvibilità principale la titolarità di una polizza o la proprietà di titoli – è considerato un prodotto a rischio.

I vantaggi del mutuo senza ipoteca: ecco i più importanti

Ovviamente è bene considerare anche i principali vantaggi dei mutui senza ipoteca. Tra i più importanti è possibile elencare la riduzione dei costi. La sottoscrizione di un mutuo senza ipoteca, a differenza di quello caratterizzato dall’iscrizione ipotecaria come garanzia principale, è infatti meno costosa, in quanto non richiede l’intervento di un notaio che deve indagare sulla storia dell’immobile.

Da sottolineare è anche il fatto che il beneficiario di un mutuo senza ipoteca non si espone al rischio, in caso d’insolvenza, di perdere la casa. Questi vantaggi vanno bilanciati con un ulteriore contro, ossia la difficoltà nella detrazione degli interessi passivi.