Come funziona il mutuo Inps Inpdap
La Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps eroga agli iscritti ex Inpdap varie linee di credito a condizioni agevolate. Tra questi prestiti agevolati troviamo il mutuo Inpdap, un particolare prodotto erogato dal fondo credito dell’Inps per l’acquisto della prima casa.
Accessibili sia dai dipendenti che dai pensionati della pubblica amministrazione, i mutui Inpdap sono concessi per diverse finalità. È possibile infatti richiedere un finanziamento sia per l’acquisto della casa i un immobile non di lusso destinato a diventare la residenza del richiedente, ma anche per finalità connesse alla prima casa.
È possibile ad esempio, richiedere un finanziamento per far fronte alle spese sostenute per la ristrutturazione della casa di proprietà. L’importo massimo erogabile è di 300 mila euro per chi desidera acquistare o costruire la casa di residenza. Quanti invece richiedono un mutuo per interventi di ristrutturazione possono avere fino a 150 mila euro.
Tra le finalità per cui si può richiedere un mutuo Inpdap ricordiamo anche l’acquisto o la costruzione di un posto auto o un box auto. In tal caso l’importo massimo finanziabile è di 75 mila euro.
Tassi 2024
Per quanto attiene al rimborso, i mutui Inpdap possono avere una durata di 10, 15, 20, 25 o 30 anni. Le rate hanno cadenza semestrale e il tasso di interesse può essere fisso o variabile.
Scegliendo un finanziamento a tasso fisso il Tan applicato viene definito utilizzando il metodo del loan to value, ossia in base al rapporto tra il valore del mutuo e quello della casa.
TAN in funzione della percentuale di intervento (LTV) | |||
Durata (fino a) | <= 50% | 50% – 80% | > 80% |
10 anni | 1,15% | 1,33% | 1,73% |
15 anni | 1,51% | 1,69% | 2,20% |
20 anni | 1,65% | 1,83% | 2,38% |
25 anni | 1,97% | 2,03% | 2,65% |
30 anni | 1,97% | 2,03% | 2,65% |
Per i mutui a tasso variabile, invece, il Tan è pari al valore dell’Euribor a 6 mesi (calcolato su 360 giorni) e maggiorato di 200 punti base. Ai fini della definizione del tasso di interesse si fa riferimento al valore dell’Euribor e rilevato al 30 giugno o al 31 dicembre del semestre precedente.
Chi può ottenere un mutuo ipotecario
Ai fini dell’accesso al credito il richiedente deve essere iscritto alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo credito dell’Inps) da almeno un anno. Nel caso che a presentare la domanda sia un lavoratore in attività di servizio è necessario che sia assunto con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Dato che si tratta di mutui finalizzati all’acquisto della prima casa o concesso per finalità connesse all’abitazione principale, il Regolamento Mutui Inpdap definisce ulteriori requisiti.
Possono infatti ottenere un mutuo Inpdap solo quanti non risultano proprietari di alcuna abitazione sita nel territorio nazionale. È condizione necessaria per accedere ai mutui Inpdap che anche i componenti del nucleo familiare del richiedente non risultino proprietari di immobili ad uso abitativo ubicato nel territorio italiano.
Fanno però eccezione alcuni casi particolari previsti dal Regolamento. Tra questi ricordiamo ad esempio la proprietà di una casa assegnata all’altro coniuge con provvedimento giudiziale di separazione.
Domanda mutui on line
Come richiedere i mutui Inpdap? La domanda di mutuo Inpdap corredata di tutta la documentazione prevista deve essere presentata all’Inps per via telematica. L’invio delle richieste può avvenire esclusivamente in specifiche finestre temporali fissate dall’Inps ossia tra il 1° e il 10 dei mesi di gennaio, maggio e settembre.
Per inoltrare la domanda, l’iscritto deve utilizzare l’apposita procedura guidata presente sul sito Inps. Quanti desiderano trasmettere la richiesta devono accedere alla sezione Tutti i servizi del sito Inps. Per accedervi è necessario fare click sul relativo collegamento presente sulla home page del portale.
A questo punto sarà sufficiente filtrare i servizi per tema, scegliendo la voce Mutui, e selezionare il servizio denominato Domande Mutui Ipotecari Edilizi. Per la trasmissione della domanda è necessaria l’autenticazione con il Pin Inps di tipo dispositivo.
Chi non fosse in possesso del codice può richiederlo presso qualunque sede Inps. Ricordiamo infine che gli utenti che dispongono di un Pin di tipo on line possono convertirlo in dispositivo tramite la procedura “Converti PIN” disponibile sul portale dell’Istituto.