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Prestiti polizia di stato su cessione del quinto: a chi sono rivolti?

Prestiti per polizia di stato su cessione del quinto dello stipendio o pensione

Gli appartenenti alla Polizia di Stato che hanno necessità finanziarie possono ottenere facilmente credito grazie alla presenza della pensione, se in congedo, o del proprio contratto di lavoro. Nello specifico quanti dispongono di una pensione e o di contratto a tempo indeterminato possono ricorrere ai prestiti polizia di stato su cessione del quinto.

Si tratta di una particolare tipologia di prestito personale, che consente di ottenere un finanziamento a tasso fisso rimborsato con un piano di ammortamento a rate mensili costanti.

Accessibile sia ai lavoratori dipendenti che ai pensionati, i prestiti su cessione del quinto si differenziano dalle altre forme di finanziamento perché prevedono il rimborso delle rate tramite detrazione diretta dalla busta paga o dalla pensione.

Addebito che avviene ad opera del datore di lavoro o dell’ente previdenziale che eroga la pensione. Il beneficiario del prestito riceve quindi lo stipendio, o la pensione, al netto della rata dovuta alla banca finanziatrice.

Prestiti agevolati per polizia di stato: come funzionano

Ma chi può richiedere prestiti polizia di stato su cessione del quinto? Hanno accesso al finanziamento tutti gli agenti assunti a tempo indeterminato e i titolari di pensione. Per lavoratori è richiesta anche la presenza di un’anzianità lavorativa minima, variabile a seconda dei criteri fissati dalla compagnia assicurativa che fornisce la polizza a copertura del credito.

Come suggerisce il nome, la cessione del quinto prevede un importo massimo per la rata mensile pari alla quinta parte dello stipendio o della pensione percepita al netto delle tasse. Come previsto dalla normativa vigente, la durata del finanziamento non può superare le 120 mensilità.

Se a beneficiare del prestito è un pensionato è previsto un limite anagrafico: alla scadenza del piano di ammortamento il richiedente non deve avere più di 90 anni. Tuttavia facendo ricorso al fondo previdenziale Inpdap alcuni gruppi bancari possono aumentare tale soglia fino a 95 anni.

Prestiti polizia di stato su cessione del quinto: garanzie e polizza

Prestiti polizia di stato: quali sono le garanzie richieste? Grazie alla particolare struttura della cessione del quinto non è prevista la presentazione di garanzie reali, tuttavia la cessione del quinto trova una qualche forma di garanzia nella pensione o nel TFR, in caso il beneficiario sia un dipendente.

Elementi che hanno una funzione di tutela per il finanziatore a fronte dei rischi di premorienza, perdita del lavoro o infortunio. Come anticipato, contestualmente alla sottoscrizione del prestito è prevista la stipula di una polizza obbligatoria per rischio vita e/o rischio impiego che in caso di mancato pagamento garantisca la copertura del debito ancora dovuto eventualmente eccedente il TFR.

Al fine di salvaguardare le garanzie, la normativa di riferimento stabilisce che il debitore non può richiedere anticipi sul trattamento di fine rapporto per l’intera durata del prestito.