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Come funziona il prestito per arredamento

Prestiti per arredare casa sempre più richiesti in Italia

Arredare la casa è un’esigenza, ma anche un piacere. L’entità delle spese legate all’arredamento varia molto a seconda dello stile e dei materiali prescelti. Senza contare l’incidenza degli elettrodomestici. Per non rinunciare alla casa dei sogni molti italiani ricorrono alla sottoscrizione di un prestito per arredamento.

Si tratta di una forma di finanziamento che sta ottenendo un crescente apprezzamento nel nostro Paese. Per tale ragione molte banche e società finanziarie hanno introdotto nella propria offerta linee di credito dedicate proprio a questa finalità. Ma come per ogni altro finanziamento, l’accesso a un prestito per arredamento richiede la soddisfazione di una serie di requisiti.

I requisiti che il richiedente deve rispettare variano a seconda del tipo di finanziamento. I prestiti per arredamento possono essere sia prestiti personali che finalizzati. Nel primo caso il beneficiario non è tenuto a specificare l’utilizzo che intende fare della somma richiesta, mentre nel secondo la concessione del finanziamento è subordinata all’acquisto di un determinato bene.

Prestiti personali e finalizzati per arredamento

Nel caso di un prestito per arredamento finalizzato in linea di massima il tasso di interesse può essere può essere più conveniente. Vi sono infatti negozi di elettrodomestici che spesso propongono offerte di prestiti finalizzati a tassi agevolati, in convenzione con banche e società finanziarie. In questo caso il finanziamento si sottoscrivere in negozio, al momento dell’acquisto. Altro vantaggio del prestito finalizzato è che si ha la certezza di ottenere la somma necessaria all’acquisto del bene in questione.

Diversa la questione per i prestiti personali finalizzati all’acquisto di arredi ed elettrodomestici. In questo caso, il tasso di interesse è solitamente più alto di quello previsto per i prestiti personali e la somma concessa dalla banca potrebbe non essere sufficiente a coprire le spese per l’arredamento della casa. D’altro canto, chi dispone di solide garanzie può ottenere somme anche oltre i 30 mila euro e può quindi richiedere somme superiori a quelle previste per l’acquisto dell’arredamento della casa.