L’attivazione di un mutuo determina la costituzione di un impegno economico che andrà a dipanarsi nello spazio di decine d’anni. Lo studio del piano di rimborso è di conseguenza un’attività che va condotta con scrupolo. Per quanto riguarda il finanziamento per la prima casa ex Inpdap c’è uno strumento che consente la simulazione online: mutui Inpdap prima casa calcolo rata, come eseguirlo sul portale inps.it.
Calcolo mutui ex Inpdap online 2024: cosa fare per la simulazione
La simulazione del piano di ammortamento dei finanziamenti ex Inpdap si produce mediante l’utilizzo delle funzionalità del sito dell’Istituto nazionale della previdenza sociale.
L’URL del sito è www.inps.it, la pagina all’interno della quale è stato implementato il sistema di calcolo è chiamata “Tutti i servizi”. Il relativo collegamento è stato inserito nella home del portale.
Il servizio cui dovrà fare riferimento l’utente è “Gestione dipendenti pubblici: simulazione piano di ammortamento mutui ipotecari”. È questo lo strumento centrale per il nostro approfondimento su mutui Inpdap prima casa calcolo rata.
La simulazione viene elaborata sulla scorta dei dati comunicati dall’utilizzatore del sito. Spetta quindi all’utente definire il tasso di proprio interesse (fisso o variabile), il valore dell’abitazione, l’entità economica del finanziamento che vuole richiedere, la durata, eccetera.
A differenza di molte altre funzionalità online Inps, la simulazione non prevede il login. Possono quindi calcolare il finanziamento gli iscritti Inps che non hanno il codice PIN.
Mutuo prima casa Inps per dipendenti pubblici: le caratteristiche contrattuali
Non tutti gli iscritti Inps possono ricevere il mutuo ex Inpdap. È infatti una proposta riservata gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Vengono coinvolti i dipendenti con un contratto lavorativo a tempo indeterminato nonché i pensionati. Il mutuo consente, a chi dispone dei requisiti previsti, di ricevere importi elevati: si possono raggiungere i 300mila euro.
Sul piano della durata ci sono diverse varianti: l’intervallo temporale minimo è 10 anni, ma può estendersi fino a 30 anni. L’altro aspetto rilevante corrisponde al tasso di interesse.
I beneficiari del mutuo ex Inpdap avranno un piano di ammortamento con tasso fisso, definito rispetto al sistema LTV, o variabile (Euribor a 6 mesi maggiorato di 200 punti).
La richiesta sarà inviata via Web (usando il servizio online Inps Domande Mutui Ipotecari Edilizi). Ci sono specifici periodi all’interno dei quali potrà essere inoltrata la richiesta: i primi dieci giorni di gennaio, maggio o settembre.