Cosa sono i prestiti pluriennali
Tra le varie prestazioni erogate dall’Inpdap in favore di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione troviamo i prestiti Inps Inpdap ex pluriennali. Linee di credito a condizioni agevolate concesse per far fronte a necessità personali o familiari, che con la soppressione dell’Inpdap sono passate di competenza della Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps.
Caratterizzate da un piano di ammortamento che può essere quinquennale o decennale e importi finanziabili anche superiori a 100 mila euro, i prestiti Inps Inpdap ex pluriennali si dividono in diretti e garantiti.
Si dicono diretti i prestiti erogati dall’Inps tramite la Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (un apposito Fondo Credito che finanzia le linee di credito concesse dall’Istituto) mentre quelli garantiti sono forniti da banche e finanziarie in convenzione con l’ente previdenziale.
I prestiti garantiti
Come suggerisce il nome, in quest’ultimo caso l’Inps si limita a garantire il finanziamento dai rischi di cessazione dal servizio senza diritto a pensione, riduzione dello stipendio e decesso dell’iscritto prima della completa estinzione del debito.
I prestiti Inps Inpdap ex pluriennali garantiti sono rivolti esclusivamente ai dipendenti pubblici in attività di servizio iscritti alla Gestione unitaria per le prestazioni creditizie e sociali. Ai fini dell’accesso al credito i richiedenti devono vantare almeno quattro anni di servizio effettivo nel rapporto di impiego utili a pensione.
Per i prestiti garantiti, l’importo finanziabile varia in base alla busta paga del richiedente, mentre il tasso di interesse viene definito dalla banca erogatrice, fermo restando il rispetto delle soglie massime di TAEG definite negli accordi sottoscritti con l’Inps.
Oltre al tasso, sull’importo lordo del finanziamento gravano:
- le spese di amministrazione dell’ istituto di credito mutuante
- un’aliquota dello 0,50% per spese di amministrazione in favore dell’Inps
- un premio compensativo per il rischio di insolvenza in favore dell’Inps.
Prestito pluriennale diretto
I prestiti Inps Inpdap ex pluriennali diretti invece sono concessi direttamente dall’Inps e prevedono un tasso del 3,5%. Durata e somma erogabile (massimo 150 mila euro) variano in base alla ragione per cui si richiede il finanziamento, come indicato dal Regolamento Prestiti Inps.
A differenza di quanto accade per quelli garantiti i prestiti pluriennali diretti sono accessibili sia a dipendenti (assunti a tempo indeterminato) che pensionati pubblici. I finanziamenti sono concessi solo a fronte di documentate necessità, personali o familiari, rientranti nelle casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps.
Chi può ottenerlo
Ai fini dell’accesso al credito è sono richiesti quattro anni di versamento contributivo alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, e un’anzianità di servizio utile alla pensione non inferiore a quattro anni.
In ogni caso va precisato che i prestiti pluriennali Inps, sia diretti che garantiti, possono avere una durata di 5 o 10 anni e il rimborso avviene tramite rate mensili decurtate direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente. L’importo della rata non può superare la quinta parte dello stipendio (o pensione) mensile al netto delle tasse.
Come presentare domanda
Per quanto riguarda l’istanza di finanziamento, i prestiti pluriennali diretti vanno richiesti per via telematizzata, utilizzando l’apposito servizio online del sito Inps, mentre per quelli garantiti la domanda si presenta tramite l’Amministrazione di appartenenza.
I moduli di domanda possono essere scaricati direttamente dal sito Inps. Per raggiungerli è sufficiente collegarsi con il portale ufficiale dell’Istituto e seguire il percorso: Home – Prestazioni e Servizi Tutti i moduli – Gestione Dipendenti Pubblici – Iscritto/Pensionato – Prestazioni creditizie e sociali. A questo punto sarà sufficiente scaricare il modulo “Prestito pluriennale diretto – Iscritto in servizio, Pensionato”.
Ricordiamo che per poter visualizzare e compilare il modulo in formato digitale è necessario aver installato sul proprio computer il software Adobe Reader. Quanti non sono in possesso del programma possono scaricarlo gratuitamente dal sito adobe.com.
Simulazione prestiti
Ricordiamo infine che quanti desiderano orientarsi meglio nell’offerta dei prestiti agevolati ex Inpdap concessi dall’Inps possono sfruttare il servizio “Gestione dipendenti pubblici: simulazione piccoli prestiti e prestiti pluriennali”.
L’applicazione consente di visionare in pochi minuti i prestiti Inps ex Inpdap a cui è possibile accedere. Per farlo è sufficiente selezionare la modalità di calcolo “Simulazione Prestito” e inserire nell’apposito form la data di nascita dell’utente e l’importo del suo stipendio mensile netto.
Il sistema proporrà quindi tutti i finanziamenti agevolati accessibili all’utente (sia piccoli prestiti che prestiti pluriennali diretti) indicando per ogni finanziamento le spese applicate, l’importo della rata e le altre caratteristiche principali.
Se invece si desidera effettuare una simulazione tenendo conto della rata mensile ideale oppure di un preciso importo che si vuole ottenere, è possibile optare per le funzioni “Simulazione Prestito per Rata Ideale” e “Simulazione Prestito per Importo Specifico”.