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Condizioni di rimborso e calcolo dei prestiti ai pensionati ex Inpdap

Prestiti per pensionati pubblici a tassi agevolati

L’accesso al credito è ormai una necessità per molti pensionati, che con il proprio assegno non riescono a far fronte alle esigenze quotidiane. Da questo punto di vista i pensionati pubblici risultano senza dubbio avvantaggiati rispetto a quelli afferenti al settore privato, poiché possono accedere a finanziamenti a tassi di interesse agevolati. Ma quali sono le condizioni per ottenere prestiti ai pensionati pubblici?

Hanno accesso ai prestiti Inps ex Inpdap tutti i pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, il fondo credito dell’Inps attraverso il quale sono concessi i finanziamenti. Tuttavia per ottenere i prestiti pluriennali Inps, i pensionati devono essere anche in possesso di almeno 4 anni di contributi alla suddetta Gestione e un’anzianità di servizio utile alla pensione non inferiore a 4 anni.

Le caratteristiche di piccoli prestiti e prestiti pluriennali

Ma quali sono le differenze tra piccoli prestiti e prestiti pluriennali? I piccoli prestiti sono prestiti personali e consentono di accedere a somme relativamente esigue, mentre i prestiti pluriennali rientrano nella categoria dei prestiti finalizzati e prevedono importi anche importati.

Nello specifico i piccoli prestiti possono durare 1, 2, 3 o 4 anni e per ogni anno di durata è possibile ricevere una somma pari a due mensilità medie nette percepite dal beneficiario.

Per fare un esempio, un pensionato che percepisce una pensione di 1200 euro e richiede un prestito di durata annuale potrà ottenere una somma pari a 2400 euro, per un prestito biennale 4800 euro e così via. Tuttavia l’importo massimo erogabile si riduce a una sola mensilità media netta se il richiedente ha già in corso altre trattenute sulla pensione.

Tassi e spese

In ogni caso il tasso di interesse applicato ai piccoli prestiti è del 4,25%. Troviamo poi i prestiti pluriennali, che sono concessi solo a fronte di documentate esigenze rientranti nelle casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps.

In questo caso l’importo finanziabile dei prestiti ai pensionati varia a seconda della ragione per cui si richiede il finanziamento, come stabilito dal Regolamento, e la durata può essere quinquennale o decennale. Il tasso è del 3,5%.

Oltre al tasso d’interesse, sull’importo lordo della prestazione si applica anche un’aliquota per le spese di amministrazione, che si attesta allo 0,50% dell’importo lordo del finanziamento. Da considerare anche il premio per il Fondo Rischi dell’Inps, la cui entità varia a seconda della durata del finanziamento e dell’età del beneficiario.

Come richiedere i prestiti

La domanda di finanziamento deve essere presentata per via telematizzata, i moduli per richiedere i prestiti ai pensionati sono disponibili direttamente online, nella sezione Modulistica del sito Inps.

Per raggiungere e scaricare i moduli di domanda è necessario collegarsi con il portale ufficiale dell’Inps e seguire il percorso: “Home – Servizi – Gestione Dipendenti Pubblici: Simulazione Calcolo Piccoli Prestiti e Prestiti Pluriennali”.

Simulazione online

Ricordiamo che negli ultimi mesi l’Inps ha introdotto sul suo sito ufficiale (www.inps.it) un servizio che consente di simulare la rata del prestito. Il servizio è accessibile a tutti gli utenti, anche quelli senza codice Pin Inps, ed è raggiungibile seguendo il percorso: “Home – Prestazioni e Servizi – Gestione dipendenti pubblici: simulazione calcolo piccoli prestiti e prestiti pluriennali”.

L’applicazione mette a disposizione dell’utente tre modalità di calcolo:

  • simulazione prestito;
  • simulazione prestito per importo specifico;
  • simulazione prestito per rata ideale.

Una volta selezionata la modalità di simulazione che si desidera sfruttare è necessario inserire nell’apposito form i dati richiesti e fare click sul pulsante “Simula”.

Simulazioni personalizzate e estratto conto

Sul sito ufficiale dell’Inps è presente anche un servizio per le simulazioni personalizzate accessibile dopo aver effettuato il login con codice fiscale e Pin Inps. Attingendo alle informazioni presenti negli archivi Inps, il servizio rende disponibili tutti i dettagli dei prestiti simulati, incluse le caratteristiche del piano di ammortamento.

Ricordiamo infine che tramite il portale Inps è possibile accedere anche ad un servizio che permette di consultare l’estratto conto dei prestiti agevolati Inps. È possibile anche effettuare una simulazione per l’estinzione anticipata delle linee di credito in corso.