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Piccolo prestito personale: di cosa si tratta e come funziona

Il piccolo prestito personale è una formula di accesso al credito che consente di richiedere somme contenute di denaro senza la necessità di fornire giustificativi di spesa in merito all’utilizzo della cifra ricevuta.

Piccolo prestito personale requisiti: ecco come ottenerlo

La richiesta di un piccolo prestito personale ha buon esito solo se il soggetto che presenta l’istanza risponde a specifici requisiti. Quali sono? In linea generale è possibile ricordare un’età compresa tra i 18 e i 70/75 anni, la mancanza di problemi creditizi relativi a mancati pagamenti o protesti, la possibilità di presentare un documento di reddito, che può essere una busta paga, un CUD o un modello UNICO per i liberi professionisti.

Piccolo prestito personale veloce: le migliori alternative online

Quando si parla di piccolo prestito personale è fondamentale considerare anche diverse opzioni online, come per esempio i prestiti Agos e Findomestic, società che consentono di richiedere somme anche basse di denaro caricando i documenti direttamente sul sito ufficiale.

In questi casi è possibile ricevere un parere sulla fattibilità dell’operazione entro 48 ore dalla presentazione della richiesta.

Per capire come funzionano questi prodotti possiamo presentare un esempio preciso, facendo riferimento al prestito Duttilio di Agos. Ipotizziamo la richiesta di 2.750€, la cifra minima disponibile, e la scelta di rimborsare il tutto con un piano di ammortamento di 12 rate.

In questo caso a carico del titolare del contratto di prestito ci sarebbe una rata di 239€, con TAN fisso e TAEG pari rispettivamente al 5,97 e all’11,02%.

Piccolo prestito senza garanzie: tutto quello che devi sapere

Richiedere un piccolo prestito personale senza garanzie è possibile? Come sopra ricordato, alcune società finanziarie permettono di accedere al credito in questa modalità presentando un modello UNICO o un vecchio CUD, così da poter ricevere comunque denaro anche in stato di inoccupazione o in caso di libera professione, situazione in cui non è possibile garantire entrate mensili fisse.

Piccolo prestito Inps ex Inpdap: ecco come funziona

Concludiamo questa breve guida dedicata al piccolo prestito personale analizzando le caratteristiche del piccolo prestito Inps ex Inpdap. Questo prodotto, riservato agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, permette di richiedere somme anche molto contenute di denaro e di rimborsare la cifra ricevuta con piani di ammortamento della durata compresa tra un minimo di 12 e un massimo di 48 mesi.

Il prestito in questione è caratterizzato da un tasso fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 4,25% (da considerare anche la presenza di spese amministrative totali pari allo 0,50% della cifra ricevuta).

Il piccolo prestito Inps ex Inpdap può essere richiesto online (modalità utile in caso di richiedente pensionato) o presentando gli appositi moduli compilati alla propria Amministrazione di appartenenza, che si occupa poi di trasmetterli all’Ente (modalità utile per i richiedenti lavoratori in attività di servizio).