Come chiedere prestiti Inpdap, quali sono le procedure per ottenere questi finanziamenti a tassi agevolati e che requisiti vanno rispettati? I finanziamenti Inpdap Inps corrispondono a un’offerta piuttosto articolata, nella quale trovano spazio i prestiti diretti e quelli in convenzione.
Quelli di cui tratteremo sono i finanziamenti diretti, ovvero curati direttamente dall’Istituto previdenziale. Vi sono due proposte, il Piccolo prestito e il Prestito pluriennale diretto.
Ad accomunare queste due linee di credito è il pubblico di riferimento, ossia i dipendenti pubblici e i pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Il lavoratore con contratto a tempo determinato può ottenere e rimborsare il prestito solo mentre è attivo il suo contratto lavorativo.
Prestiti Inps per dipendenti pubblici e pensionati: come inviare la domanda
Veniamo alle modalità relative a come chiedere prestiti Inpdap. I prestiti diretti vanno richiesti online, andranno impiegati i servizi del sito ufficiale dell’Istituto (inps.it). Le procedure di richiesta cambiano, in dettaglio, a seconda del finanziamento preso in esame.
La domanda da parte di dipendenti deve essere fornita all’Istituto rivolgendosi all’amministrazione di riferimento. I pensionati invece possono utilizzare i servizi online o i patronati.
Sulle pagine “Richiedere un piccolo prestito iscritti Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali” e “Richiedere un prestito pluriennale diretto iscritti Gestione Unitaria” sono disponibili i manuali che riportano in dettaglio le procedure.
Prestiti Inpdap: tassi e durata dei finanziamenti diretti
Oltre ad aver visto come chiedere prestiti Inpdap, analizziamo i caratteri generali di questi finanziamenti. I Piccoli prestiti Inpdap prevedono un piano di rimborso strutturato in un periodo che va da 12 a 48 mesi. Permettono di fruire di un tasso fisso pari al 4,25% e non riguardano particolari utilizzi.
I Prestiti pluriennali diretti sono associati a due tipi di piano di rimborso, cinque oppure dieci anni. Si tratta di una linea di credito basata su cessione del quinto. La richiesta del finanziamento deve essere pertinente con quelle che sono le finalità disposte dal regolamento Inps. Il tasso di interesse è più contenuto rispetto al Piccolo prestito, corrisponde al 3,50%.
In merito ai prestiti Inpdap Inps diretti, sia quindi il Piccolo prestito sia il Pluriennale diretto, è disponibile sul sito Inps una funzionalità di calcolo online. In questa guida troverete tutte le informazioni per compiere la simulazione del piano di rimborso.