La sottoscrizione di un contratto di mutuo implica la necessità di considerare eventuali momenti di difficoltà. In queste situazioni cosa si può fare? Ricorrere ad opzioni come la moratoria sui mutui, motivo per cui è utile approfondire come sospendere il mutuo.
Moratoria sui mutui: tutte le informazioni
Come sospendere il mutuo? Facendo riferimento alle regole previste dalla nuova moratoria sui mutui, che è stata introdotta in seguito al varo della Legge di Stabilità 2015 grazie all’accordo tra Abi e alcune associazioni consumatori.
Questa misura si affianca al Fondo di Solidarietà Prima Casa, gestito da Consap e in vigore dal 2013.
Sospensione del mutuo: ecco le differenze tra Fondo e moratoria
Quando ci si chiede come sospendere il mutuo è bene prendere in considerazione prima di tutto la differenza tra Fondo di Solidarietà Prima Casa e moratoria sui mutui. Qual è la principale? Il fatto che il Fondo permette di sospendere il pagamento delle rate in caso di perdita definitiva del lavoro e per un tempo non superiore ai 18 mesi.
Con il varo della moratoria la platea dei beneficiari è stata oggetto di ampliamento. Questo provvedimento ha portato però a una diminuzione del tempo di congelamento dei pagamenti, opzione che può essere esercitata per soli 12 mesi.
Moratoria sui mutui regole: ecco cosa sapere
Quando si parla di come sospendere il mutuo è fondamentale avere le idee chiare sulle regole della moratoria sui mutui. Il mutuatario che si trova in specifiche situazioni di difficoltà può sospendere il versamento della quota capitale del mutuo – pagando unicamente gli interessi – per un periodo pari a 12 mesi, in caso di situazioni di difficoltà particolari.
Quali sono? La perdita del lavoro per motivi indipendenti dalla volontà del soggetto titolare del contratto di mutuo, l’infortunio grave, il decesso del mutuatario, la riduzione delle ore di lavoro complessive a causa della crisi.
Come si richiede l’accesso alla moratoria sui mutui?
Altro aspetto fondamentale da considerare quando si parla di come sospendere il mutuo riguarda le modalità di accesso alla moratoria. La richiesta per il beneficio in questione, che può essere presentata fino al 31 dicembre 2024, deve essere inviata direttamente all’istituto di credito con il quale si ha in essere il contratto di mutuo.
La banca, una volta ricevuta la richiesta in questione, ha l’obbligo di rispondere in maniera negativa o affermativa entro un lasso di tempo massimo pari a 20 giorni. Chi ha già usufruito di una moratoria può richiederne una nuova? La risposta è affermativa, ma è bene ricordare che la richiesta può essere avanzata solo se sono trascorsi almeno 24 mesi da quando è stata avviata l’istruttoria precedente e solo se è stato raggiunto il tempo limite complessivo relativo alla sospensione della quota capitale delle rate del mutuo (i già ricordati 12 mesi).
Concludiamo ricordando che dall’accesso alla moratoria sono esclusi i mutuatari che hanno maturato un ritardo superiore ai 90 giorni nel pagamento delle rate.