Guida alla Gestione crediti Inpdap Inps
La Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali è un fondo credito che è stato istituto presso l’Inps in seguito all’accorpamento dell’Inpdap. Si tratta infatti del fondo attraverso il quale sono concessi i prestiti agevolati Inps ex Inpdap.
Ma chi è iscritto al fondo della Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali? Sono obbligatoriamente iscritti tutti i dipendenti pubblici, che fanno riferimento alla Gestione ex Inpdap dell’Inps (Gestione Dipendenti Pubblici).
Iscrizione volontaria Inpdap gestione crediti
L’Inps prevede però anche la possibilità di iscriversi al Fondo in modo volontario. Nello specifico, possono aderire volontariamente i dipendenti neo-assunti o che sono stati trasferiti presso amministrazioni pubbliche e che non sono iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici.
Ipotesi in cui il dipendente deve manifestare la volontà di iscriversi al fondo entro un massimo di 30 giorni a far data dall’assunzione o dal trasferimento presso l’Amministrazione.
Possono aderire al fondo anche i dipendenti in attività di servizio che desiderano mantenere l’iscrizione anche in seguito al pensionamento. In tal caso la volontà di aderire alla Gestione Unitaria deve essere comunicata entro l’ultimo giorno di servizio del richiedente.
Come già accennato, l’iscrizione alla suddetta Gestione comporta la possibilità di accedere a prestazioni e prestiti a condizioni agevolate. Questo ovviamente a fronte di una trattenuta mensile applicata sullo stipendio o sulla pensione.
Per i lavoratori in servizio il contributo è pari allo 0,35% della retribuzione contributiva e pensionabile. Per i pensionati invece il contributo corrisponde allo 0,15% della pensione lorda.
Prestiti agevolati per iscritti alla Gestione credito Inps
Passiamo quindi alla questione dei prestiti agevolati. Prodotti che sono accessibili sia ai dipendenti che ai pensionati iscritti alla Gestione Unitaria. Si dividono in due categorie: piccoli prestiti e prestiti pluriennali.
I piccoli prestiti consentono di ottenere somme fino a un massimo di otto mensilità di stipendio o pensione. Denaro che deve essere rimborsato in un massimo di 4 anni. Il tasso di interesse è pari al 4,25%.
Con i prestiti pluriennali invece la somma finanziabile può anche eccedere i 100 mila euro. Il rimborso avviene in 5 o 10 anni e il tasso di interesse è fisso al 3,5%. In questo caso però, ai fini dell’accesso al credito è necessario che il richiedente presenti un’adeguata documentazione di spesa.
I prestiti agevolati ex Inpdap devono essere richiesti per via telematizzata. I moduli di domanda da utilizzare possono essere scaricati direttamente dal sito ufficiale dell’Inps.