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Poste Italiane prestiti pensionati Inps: ecco quali sono

Da un po’ di anni a questa parte il gruppo Poste Italiane ha ampliato lo spettro di servizi, annoverando anche le soluzioni di accesso al credito. Tra queste è possibile includere Poste Italiane prestiti pensionati Inps.

Quinto BancoPosta pensionati: informazioni tecniche

Il primo prodotto da considerare quando si discute di Poste Italiane prestiti pensionati Inps è Quinto BancoPosta pensionati. Come funziona?

Le basi sono quelle di qualsiasi altra soluzione di cessione del quinto della pensione, che prevede la possibilità di accedere al credito rimborsando la somma ricevuta con una trattenuta pari alla quinta parte del trattamento pensionistico mensile.

Il piano di ammortamento può andare dai 36 ai 120 mesi ed è necessaria la sottoscrizione di un contratto assicurativo rischio vita. Non sono previste spese per l’estinzione anticipata o per l’incasso della rata.

Requisiti per accedere al Quinto BancoPosta pensionati: ecco cosa sapere

Discutere di Poste Italiane prestiti pensionati Inps vuol dire entrare nel dettaglio di Quinto BancoPosta pensionati considerando alcuni requisiti fondamentali. Il più importante riguarda l’età massima, 85 anni, che il cliente deve avere alla fine del piano di ammortamento.

Per accedere al prestito è sufficiente che il pensionato interessato si rechi presso qualsiasi ufficio postale sul territorio italiano munito di documento d’identità in corso di validità, tesserino del codice fiscale, cedolino della pensione. In caso di rinnovo del prestito è fondamentale il conteggio estintivo del piano precedente.

Prestito BancoPosta: breve guida al prodotto

Quando si analizza l’elenco di Poste Italiane prestiti pensionati Inps è possibile includere anche il Prestito BancoPosta, il prodotto base tra le proposte di accesso al credito del Gruppo. Questo prestito, accessibile sia per chi ha un reddito da lavoro sia in caso di percezione di un trattamento pensionistico, prevede la possibilità di richiedere una cifra compresa tra i 3.000 e i 30.000€.

Il piano di rimborso, invece, può andare dai 24 agli 84 mesi. L’unico requisito vincolante è la già ricordata possibilità di garantire un reddito da lavoro o da pensione.

A seconda delle condizioni specifiche, il Gruppo può riservarsi la richiesta di ulteriori garanzie, come fideiussioni o firme di terzi.

Prestito BancoPosta flessibile: cosa sapere prima di richiederlo

L’ultimo prodotto preso in considerazione in questa breve guida dedicata a Poste Italiane prestiti pensionati Inps è il prestito BancoPosta flessibile.

Accessibile da chiunque sia in grado di dimostrare la ricezione di un reddito da lavoro o da pensione, permette di richiedere una cifra compresa tra i 3.000 e i 30.000€. Il piano di ammortamento si differenzia da quello del Prestito BancoPosta in quanto può arrivare fino a 108 mesi.

La caratteristica primaria di questo prodotto è però la flessibilità, ossia la possibilità di spostare il rimborso della rata alla fine del piano di ammortamento o di modificarne l’importo.