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Quali sono i migliori prestiti per stranieri? Guida al credito

Cresce l’interesse per i prestiti per stranieri nel nostro Paese. Si tratta di una fetta di mercato che supera il 10% in termini di domande, espressione del sensibile aumento di cittadini stranieri che ha caratterizzato gli ultimi anni. Un pubblico potenziale composto da milioni di persone che per le esigenze più diverse possono aver bisogno di conseguire un finanziamento. Ma come funzionano e quali sono i migliori prestiti per stranieri 2024?

Come funzionano i prestiti a stranieri 2024

Dobbiamo anzitutto specificare che ci stiamo rivolgendo a degli stranieri regolari, condizione essenziale per poter presentare alle banche una domanda di finanziamento. I requisiti disposti dagli enti erogatori non sono così differenti da quelli previsti per i richiedenti italiani.

Nella maggior parte dei casi la banca o finanziaria pretende la residenza in Italia. A ciò può aggiungersi, nell’eventualità di richiedente extracomunitario, il permesso di soggiorno. Oltre a questi aspetti c’è il fattore reddituale a incidere sull’approvazione della richiesta.

È essenziale che lo straniero possa attestare lo status di lavoratore. La presenza di un contratto di lavoro stabile permette di conseguire il prestito senza eccessive difficoltà, a condizione ovviamente che la rata sia sostenibile in rapporto al valore dello stipendio.

Consigliabile una rata non superiore a circa il 30% dello stipendio, oltre questa soglia la banca potrebbe rifiutare la richiesta ritenendo il cliente esposto a un eccessivo rischio insolvenza.

Le opzioni di finanziamento sono numerose, si va dalla cessione del quinto (prestito con rata non superiore al 20% dello stipendio e sottratta in automatico) ai classici prestiti personali.

L’utente deve comunque tenere presente che vi possono essere dei requisiti particolari per quanto attiene il contratto lavorativo. Ad esempio la banca può pretendere un’assunzione a tempo indeterminato acquisita da almeno sei mesi.

Nell’ambito dei prestiti per stranieri rileviamo anche linee di credito concepite per venire incontro alle esigenze di quanti godono di un contratto a tempo determinato. Com’è facile aspettarsi il rimborso ha tempi piuttosto contenuti e cifre più basse rispetto a finanziamenti basati su requisiti stringenti.

Cosa prevedono i Prestiti Poste Italiane

Quali sono i prestiti per stranieri più convenienti? Sono numerosi i finanziamenti che si prestano alle esigenze di cittadini stranieri. Quelli che vogliamo presentarvi sono solo alcuni dei prodotti più interessanti.

Per quanto riguarda Poste Italiane rileviamo Prestito BancoPosta. Per ottenerlo è indispensabile risultare residenti in Italia e avere un reddito da lavoro oppure una pensione prodotta nel nostro Paese. Dal punto di vista delle documentazioni da fornire, Poste richiede:

  • documento di identità;
  • tessera sanitaria;
  • documenti relativi al reddito.

Le cifre fornite vanno da 3mila a 30mila euro per un piano di rimborso che invece va da 24 a 84 mesi. La domanda può essere presentata in qualunque ufficio postale, dov’è possibile ottenere assistenza e ulteriori dettagli.

Prestiti Compass a cittadini stranieri: il Prestito personale

Un’altra proposta da considerare nell’ambito dei prestiti per stranieri proviene da Compass. Il suo Prestito Personale si presta sia ai cittadini italiani che stranieri. Il richiedente non deve avere più di 70 anni.

Lo straniero deve inoltre disporre della residenza nel nostro Paese da almeno un anno e del permesso di soggiorno.

In merito alla documentazione rileviamo gli stessi elementi già citati per il precedente finanziamento: documento di identità, codice fiscale o tessera sanitaria e documenti pertinenti il reddito.

Il rimborso è flessibile e si realizza con rate fisse e importi che possono raggiungere i 30mila euro. Per ulteriori dettagli è sufficiente utilizzare il numero verde 800 77 44 33 o le sedi Compass.

Prestiti per studenti stranieri

Intendiamo inoltre ricordarvi che per studenti universitari e post-universitari stranieri sono disposti altri finanziamenti dedicati. In modo particolare rileviamo le opportunità presentate dalle iniziative di finanziamento ministeriali. In generale queste linee di credito sono caratterizzate da tassi di interesse piuttosto contenuti e piani di rimborso che scattano una volta terminato il percorso formativo.

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