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I vantaggi del prestito Inps per mutuo ipotecario in corso

Prestito Inpdap per estinzione mutuo ipotecario

La sottoscrizione di un mutuo comporta un significativo impegno economico, che si protrae nel corso del tempo anche per oltre 20 anni. Ragione per cui è frequente che chi ha in corso un mutuo desideri estinguerlo, per affrontare con maggiore serenità eventuali spese improvvise. Situazione in cui il prestito Inps per mutuo può risultare particolarmente vantaggioso.

Si tratta infatti di un finanziamento che consente di estinguere in misura parziale o totale il finanziamento in corso. Il prestito viene concesso sia per l’estinzione di un mutuo sottoscritto dal richiedente, che dal coniuge dello stesso.

Allo stesso modo, non vi sono limitazioni in merito alla finalità per cui era stato richiesto il mutuo. Il prestito Inps per mutuo in corso infatti consente di estinguere il finanziamento, a prescindere dalla ragione per cui è stato concesso.

E per quanto attiene al piano di rimborso? Il finanziamento concesso per l’estinzione del mutuo va rimborsato con rate mensili di importo costante, che vengono detratte direttamente dalla busta paga o pensione mensile del beneficiario. Il rimborso si estende per 10 anni.

Il tasso di interesse è fisso al 3,5%. Sull’importo lordo del finanziamento si applica inoltre un’aliquota dello 0,5% per le spese di amministrazione. Previsto anche il pagamento di un premio per il Fondo di Garanzia dell’Inps.

Chi può ottenere il finanziamento

Ora che abbiamo visto quali sono le condizioni generali del prestito, passiamo alla questione dei requisiti di accesso al credito. Possono ottenere il finanziamento esclusivamente i lavoratori e pensionati pubblici che sono iscritti alla Gestione ex Inpdap dell’Inps.

Non solo. ai fini dell’accesso al credito il richiedente deve anche essere iscritto alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo credito Inps). Necessaria anche un’anzianità di servizio utile ai fini della pensione pari ad almeno 4 anni. Richiesti anche 4 anni di contributi versati presso la suddetta Gestione Unitaria. Per i lavoratori dipendenti è indispensabile il contratto a tempo indeterminato.