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Come funziona l’offerta Inps prestiti dipendenti postali 2024

Cosa sono i prestiti Ipost e a chi si rivolgono

Quando si parla di prestiti agevolati si fa solitamente rifermento a prodotti dedicati a dipendenti e pensionati pubblici. A differenza di quanto si potrebbe pensare, anche i dipendenti postali possono ottenere finanziamenti a condizioni vantaggiose. Stiamo parlando dell’offerta Inps prestiti dipendenti postali.

Si tratta di prodotti a condizioni agevolate erogati dall’Inps grazie ad un apposito ufficio, la Gestione Fondo Credito Poste. Ufficio che ha assorbito l’Ipost in seguito alla soppressione dell’ente, avvenuta nel 2010.

L’offerta Inps prestiti dipendenti postali si compone di due categorie di prodotti: piccoli prestiti e prestiti pluriennali ex Ipost. I piccoli prestiti sono prodotti pensati per affrontare spese improvviste mentre i prestiti pluriennali sono dedicati a quanti devono far fronte a spese particolari.

Nello specifico, i prestiti pluriennali ex Ipost sono concessi solo per una delle finalità ammesse dal relativo Regolamento Prestiti Ipost. È possibile ad esempio richiedere un prestito pluriennale per l’acquisto della prima o della seconda casa, l’anticipata estinzione di un mutuo in corso o per sostenere le spese del matrimonio.

Fatta questa premessa, vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti da soddisfare per l’accesso al credito e le condizioni di rimborso.

Chi può ottenerli

Sia i piccoli prestiti che i prestiti pluriennali Ipost sono dedicati solo ai dipendenti in servizio di Poste Italiane SpA e società collegate. Per ottenere i piccoli prestiti è necessario aver maturato almeno due anni di anzianità di servizio di ruolo. Per i finanziamenti pluriennali invece sono necessari quattro anni di anzianità di servizio.

Condizioni e tassi piccoli prestiti e prestiti pluriennali

Per quanto attiene alle condizioni di rimborso, piccoli prestiti Ipost sono finanziamenti concessi senza il bisogno di specificare l’utilizzo che si intende fare del denaro. Danno accesso a somme relativamente basse. Si va da una a otto mensilità di stipendio netto percepite dal richiedente.

Il rimborso avviene in un periodo che va da un minimo di 12 a un massimo di 48 mesi. Nello specifico è possibile ottenere:

  • una o due mensilità stipendiali da rimborsare in 12 mesi;
  • tre o quattro mensilità stipendiali da rimborsare in 24 mesi;
  • cinque o sei mensilità stipendiali da rimborsare in 36 mesi;
  • sette o otto mensilità stipendiali da rimborsare in 48 mesi.

Il tasso di interesse (Taeg) è sempre fisso al 5% e le rate hanno cadenza mensile. Dato che si tratta di prodotti basati sulla cessione del quinto la rata mensile viene detratta direttamente dalla busta paga del beneficiario.

Per quanto attiene ai prestiti pluriennali, la somma finanziabile viene definita in sede di domanda in base alle spese che il richiedente deve affrontare. Il rimborso avviene in 5 o 10 anni e il Taeg è del 3,5%.

Quanti desiderano presentare domanda Inps prestiti dipendenti postali devono inoltrare la richiesta per posta all’Inps. L’indirizzo è INPS – Direzione centrale Credito e welfare, Area Prestazioni Creditizie, viale Aldo Ballarin, 42 – 00142 Roma.